Services4SexWorkers
News
10 ottobre 2008
Alessandra Cerioli e' la nuova Presidente della Lila


Torino, 7 ottobre 2008. La LILA, Lega Italiana per la lotta contro
l’AIDS, annuncia l’elezione di Alessandra Cerioli, già Responsabile
dell’Area Salute Lila Nazionale, alla presidenza della Federazione e
il rinnovo del Coordinamento Nazionale.

Si chiama Alessandra Cerioli la nuova presidente della LILA Nazionale
che subentra a Filippo Manassero, eletta il 4 ottobre durante
l’assemblea nazionale di rinnovo delle cariche sociali. Affiancherà la
presidente il nuovo coordinamento composto da Stefano Carboni
(responsabile nazionale Area riduzione del danno), Sabrina Licheri
(LILA Genova), Giusi Giupponi (LILA Como), Massimo Oldrini (presidente
LILA Milano).

Alessandra Cerioli è nata e vive a Bologna, ha 48 anni ed è impiegata
nell’ufficio amministrazione di una grande azienda. Positiva all’HIV e
all’epatite C dal 1984, ha scelto di essere visibile anche sul luogo
di lavoro e da molti anni è un’attivista della LILA, con una lunga
esperienza d’impegno e partecipazione sia a livello nazionale
(responsabile dell’Area salute della LILA Nazionale, componente della
Commissione Nazionale AIDS), sia a livello europeo partecipando
attivamente all’European Aids Treatment Group (EATG) e al Forum della
società civile sull’HIV/AIDS (organo consultivo istituito dalla
Commissione Europea).

“La mia elezione – ha detto Cerioli – rappresenta un elemento di
continuità con il lavoro che è stato fatto in vent’anni di esistenza
della LILA ma credo che mai come ora sia necessario un ulteriore
sforzo culturale per eliminare lo stigma e la discriminazione che la
società ci ha costruito attorno e che ancora oggi sono presenti. Per
le persone sieropositive oggi non è sufficiente essere vive, abbiamo
diritto a un lavoro, ma sono molte le aziende che chiedono il test HIV
prima dell’assunzione; abbiamo diritto a viaggiare ma sono più di 40 i
paesi nel mondo che non ci permettono l’ingresso; abbiamo diritto a
una vita affettiva e sessuale soddisfacente ma siamo ancora percepite
come una minaccia per la salute pubblica. I veri nemici da combattere
sono l’ignoranza e il virus, non le persone sieropositive”.

La federazione LILA, che dopo oltre vent’anni di lavoro conta numerose
sedi in tutta Italia e moltissimi volontari, augura alla sua nuova
presidente un mandato efficace e incisivo e ringrazia Filippo
Manassero per quanto ha fatto nei suoi sedici anni di impegno
all’interno dell’associazione.

Fonte: Lila.it