Bologna - Uno studio sull'effetto del vaccino contro l'influenza A H1N1 sara' condotto a Reggio Emilia, unica citta' europea a rientrare in questo monitoraggio. Lo ha annunciato oggi l'assessore alla Sanita' della Regione Emilia-Romagna, Giovanni Bissoni, in occasione di una conferenza stampa convocata per fare il punto sull'andamento dell'influenza A e sulla campagna di vaccinazione, partita ieri, oltre che per presentare iniziative di prevenzione nelle scuole.
"L'Emilia-Romagna- ha spiegato l'assessore- fara' parte di un sistema di valutazione nazionale ed europeo sull'effetto del vaccino. Abbiamo concluso un accordo con la Novartis, una delle industrie farmaceutiche autorizzate a produrre i vaccini, per lo svolgimento di uno studio osservazionale presso l'azienda Usl di Reggio Emilia". Si tratta, ha aggiunto Bissoni, "dell'unico studio europeo di Novartis, anche su richiesta precisa di Emea", l'agenzia europea del farmaco.
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Roma - Smog e inquinamento minano le difese immunitarie e favoriscono il propagarsi dell'influenza A soprattutto nei bambini. Lo sostiene il dottor Alessandro Fiocchi, direttore della divisione pediatria dell'ospedale Macedonio Melloni di Milano. Secondo Fiocchi esiste una relazioni diretta tra polveri sottili, allergie e pandemia: le conseguenze di questa triade sono rinocongiuntivite, asma e aumento delle infezioni respiratorie, che preoccupano soprattutto in inverno quando il freddo favorisce la circolazione dei virus respiratori e l'accumulo di particolato in atmosfera.
"Le allergie nei bambini- afferma Fiocchi- si accompagnano sempre a lievi deficit delle difese immunitarie, che reagiscono in modo abnorme, ma disorganizzato all'incontro con una sostanza estranea. Anche se non gravi, questi deficit favoriscono le infezioni respiratorie, dunque anche la temuta pandemia influenzale".
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